Le restrizioni sullo sforzo di pesca limitano le dimensioni della flotta presente in mare e il tempo trascorso a pescare.
Lo sforzo di pesca viene calcolato moltiplicando la capacità di pesca per il periodo di tempo in cui viene applicata. L’UE utilizza due formule per misurare la capacità di pesca: la prima si basa sulle dimensioni del peschereccio in tonnellate lorde (GT), la seconda sulla potenza dei motori tradotta in kilowatt. Le restrizioni sullo sforzo sono quindi espresse in GT/giorni o in KW/giorni.
Le restrizioni sullo sforzo di pesca servono ad evitare il sovrasfruttamento e figurano quindi in tutti i piani pluriennali finalizzati a ricostituire gli stock esauriti.