Caratteristiche
Distribuzione e habitat
In natura è diffusa nel bacino del Rio delle Amazzoni e del Rio Tocantis. In acque con temperature di 25-27 °C, pH 6-7 e durezza non superiore a 15°dGH.
Descrizione
Lunghezza: non supera i 15 cm.Ha una dentatura “uncinata” molto specializzata di cui si serve per strappare le scaglie di pesci più grossi.
Comportamento
Di indole pacifica ma molto temuta come predatrice e lepidofaga. Vive in gruppi di almeno una decina di esemplari.
Riproduzione
La coppia s’isola dal branco ed inizia i giochi amorosi. Successivamente il maschio feconda la femmina che rilascia le uova nell’acqua.
Alimentazione
Onnivora e lepidofaga, in altre parole si nutre sia divorando i pesci più piccoli, sia strappando a morsi le scaglie di quelli di taglia maggiore, sia di prede diverse (tubifex, chironomi e gamberetti).
Acquariofilia
Pur essendo nota in acquariofilia dalla metà degli anni Trenta, questa specie è sempre stata estremamente rara in questo hobby. Va comunque allevata in vasche di capienza di almeno 500 litri.
Stato di conservazione
Non minacciato ma comunque sensibile all’inquinamento ed alla proliferazione delle dighe e degli sbarramenti lungo il corso dei fiumi, che distruggono l’habitat ed impediscono gli spostamenti alla ricerca di cibo e di aree riproduttive, talvolta risente anche della pesca e della cattura per il mercato acquariofilo.
EXODON PARADOXUS
Nome comune: | Exodon paradoxus |
Nome volgare: | Exodon paradoxus |
Gruppo o Classe: | Attinopterigi |
Ordine: | Characiformes |
Dimensione (max cm): | 15 |
Localizzazione Geografica: | generico |
Habitat: | FIUME |
Dove staziona: | Medio fondale |
Specie protetta | No |