Pescando da riva,in primavera e in zone di acqua salmastra ( in prossimità o all’interno delle foci e degli estuari) si hanno più possibilità in quanto si possono trovare Orate imbrancate,anche se piccole.Dalla barca con il bolentino o la coffa (palamito) è utile una pasturazione a base di mitili frantumati e sarde spezzettate, ripetuta per diversi giorni.Per il bolentino le esche migliori sono :
• gamberetti,mazzancolle,cannelli.Meno efficaci ma più resistenti seppie e totani.
Gli orari quelli centrali della giornata,la batimetrica intorno a -30 mt.La lenza piu adatta è il tipo a tre braccioli, con quello più alto portato al limite massimo in relazione alla lunghezza della canna,il più basso a toccare il fondo.Questo perchè le Orate hanno l’abitudine di spostarsi sopra ai letti erbosi lambendone le parti più alte, mentre sulla sabbia si spostano praticamente a fondo.Pertanto è opportuno che tra il primo e l’ultimo amo ci sia più distanza possibile.Per la lenza è sufficente lo 0,35, i braccioli possono essere da 0,30 o dello stesso 0,35 senza evidenti variazioni delle prestazioni.Anche per l’Orata è utile l’impiego delle perline fosforescenti montate sulla lenza e sui braccioli (anche se la poca profondità ne limita l’efficacia).Infine la prima accortezza da osservare è di utilizzare ami robusti.Non è raro,infatti,che dopo lunghe ore di attesa si abbia un’abboccata e in fase di recupero si perda l’Orata per rottura dell’amo.Per i dettagli costruttivi della lenza si veda Lenze da bolentino.Per la coffa i posti più adatti sono le zone sabbiose in prossimita di scogli,sempre ad una profondatà intorno a -30 mt.Non accostate troppo allo scoglio sia per non incorrere nell’incaglio che per evitare i Gronchi che a questa profondità sono già presenti,anche se piccoli.Le esche devono essere resistenti in quanto la Coffa andrà lasciata in pesca per quasi tutta la giornata.Le ore migliori sono le stesse del bolentino,quindi,per una pesca mirata occore calare al sorgere del sole e salpare nel pomeriggio.Un buon compromesso consiste nell’innnescare un pezzo di seppia alternato ad uno di mazzancolla (con il guscio)o di cannello (cannolicchio).La coffa avrà il trave di cordino da 3/4 mm e braccioli dello 0,30/0,35 della lunghezza di circa 1/1,5 mt, distanziati di 8/10 mt e sarà posizionata per pescare a fondo.