Caratteristiche
Habitat e diffusione
Lo squalo coccodrillo è diffuso soprattutto in tutto l’Oceano Pacifico, nell’Oceano Atlantico orientale e nell’Oceano Indiano nord-occidentale. Lo si trova quasi sempre al largo, lontano dalle coste, anche se qualche volta è stato avvistato vicino alla riva.
Descrizione
Questo piccolo squalo, poco conosciuto, ha la lunghezza media di 1,1 metro e un peso non ancora registrato. Presenta una forma cilindrica ed è una delle specie oceaniche. Questo squalo è chiamato anche “coccodrillo” poichè ha il muso pronunciato, con grandi denti e, per afferrare la preda, può protendere le mascelle molto in avanti. Si sposta in senso verticale, durante la notte, seguendo le prede verso la superficie, e tornando poi a inabissarsi. I suoi grandi occhi gli permettono di vedere anche in condizionidi scarsa luminosità. Come altre specie di squali, gli embrioni dello squalo coccodrillo praticano il cannibalismo quando sono all’interno dell’utero materno, mangiandosi tra loro prima della nascita. In genere sopravvivono solo 2 piccoli per utero che, normalmente riescono a completare il loro sviluppo.
Caratteristiche
Caratteristica è la presenza nel corpo (più precisamente è un liquido che viene secernato dal fegato) di squalene, un olio con il quale aumenta la propria capacità di galleggiare. Lo si ritrova anche a 600 metri di profondità e si ciba di gamberetti, pesci lanterna e calamari.
Reperti museali in Italia
L’unico reperto musealizzato in Italia ascritto a questa specie è una mandibola di 105×136 mm proveniente dall’Isola di Jolo (Filippine) esposta presso la Galleria Nazionale dei Selachoidei (di Avellino).
SQUALO COCCODRILLO - Pseudocarcharias kamoharai
Nome comune: | Squalo coccodrillo |
Nome volgare: | Pseudocarcharias kamoharai |
Gruppo o Classe: | Condrostei |
Ordine: | Lamniformi |
Dimensione (max cm): | 110 |
Localizzazione Geografica: | generico |
Habitat: | MARE |
Dove staziona: | Fondale |