Il diritto di rotta in mare è disciplinato da regolamenti e accordi internazionali.
Indice
• 1 Imbarcazioni a diverso sistema di propulsione
• 2 Imbarcazioni con il medesimo sistema di propulsione
• 2.1 Imbarcazioni a vela
• 2.1.1 Regolamento specifico di regata
• 2.2 Imbarcazioni a propulsione meccanica
Imbarcazioni a diverso sistema di propulsione
In primo luogo, hanno sempre la precedenza, a prescindere dal tipo di propulsione (vela, remi, motore…) le imbarcazioni:
• in impossibilità di manovra;
• con manovrabilità limitata.
Inoltre, le imbarcazioni a propulsione meccanica devono lasciare spazio (in gergo “dare acqua”):
• alle imbarcazioni naviganti a vela, a meno che queste non stiano sopraggiungendo da poppa con un’inclinazione superiore ai 22,5 gradi rispetto al traverso dell’imbarcazione raggiunta. In questo caso il sopraggiungente dovrà dare acqua al raggiunto;
• alle imbarcazioni intente a pescare.
Le imbarcazioni a vela, invece, devono dare acqua:
• alle imbarcazioni intente alla pesca.
Imbarcazioni con il medesimo sistema di propulsione
Imbarcazioni a vela
Tra due imbarcazioni ha diritto di rotta quella con le mure a dritta (quella cioè che riceve il vento da dritta). Se entrambe o nessuna delle due ha le mure a dritta, ha diritto di rotta quella che si trova sottovento all’altra. Uniche eccezioni:
• le imbarcazioni in impossibilità di manovra o con manovrabilità limitata hanno la precedenza;
• l’imbarcazione sopraggiungente (v. sopra) deve dare acqua a quella sopraggiunta.
Regolamento specifico di regata
Oltre alle indicazioni di cui sopra, esistono altre regole particolari che si applicano nelle regate e che vengono previste nei singoli bandi di regata. Il regolamento più diffuso è quello della Federazione Internazionale della Vela, emanato ogni 4 anni (attualmente è in vigore il regolamento ISAF 2009-2012). In particolare queste norme riguardano, oltre al diritto di rotta, le procedure di partenza, l’approccio alle boe e agli ostacoli e le modalità di protesta verso gli avversari.
Imbarcazioni a propulsione meccanica
Due imbarcazioni a propulsione meccanica che ritengono plausiblile il rischio di collisione devono seguire le seguenti regole:
• ha la precedenza chi può vedere il lato di dritta dell’altra barca o ne può scorgere il fanale di dritta. In parole povere, la barca che vede arrivare una barca alla propria destra deve darle la precedenza.
• due barche che procedono per rotte opposte devono ciascuna accostare alla propria dritta. Questa situazione si verifica quando è possibile scorgere i fanali di testa d’albero ed entrambi i fanali laterali; di giorno si verifica quando si può vedere il corrispondente aspetto della barca sopraggiungente.
